ALESSANDRO MANZONI (1785-1873)
Nasce a Milano da Pietro Manzoni e Giulia Beccaria. Si forma nei collegi de barnabiti e somaschi ricevendo un educazione classica. Tra il 1805-1810 si trasferisce a Parigi dove frequenta il circolo degli Ideologi (gruppo intellettuale illuminista).
Nel 1810 avviene la conversione dal calvinismo al cattolicesimo, in cui durante le nozze di Napoleone, Manzoni smarrisce la moglie e rifugiandosi in una chiesetta prega per ritrovarla.
Il periodo che va dal 1810 al 1830 lo possiamo definire l'apice del movimento creativo, in quanto in questi anni egli scrive le sue principali opere.
Successivamente alla stesura dei Promessi Sposi, l'autore ebbe vita difficile segnata dapprima dalla morte della moglie, della madre e di 8 dei 10 figli che ebbe. Nel 1860 viene nominato senatore del Regno d'Italia e morì a Milano di meningite.
Vero storico racconta i fatti realmente accaduti.
Vero poetico è l'indagine del fatto storico e del personaggio appartenente ad esso, come i suoi sentimenti, emozioni ecc..
UNITA' ARISTOTELICHE:
Tempo: la vicenda deve compiersi in un arco di 24 ore;
Luogo: si doveva svolgere nello stesso luogo;
Nel 1810 avviene la conversione dal calvinismo al cattolicesimo, in cui durante le nozze di Napoleone, Manzoni smarrisce la moglie e rifugiandosi in una chiesetta prega per ritrovarla.
Il periodo che va dal 1810 al 1830 lo possiamo definire l'apice del movimento creativo, in quanto in questi anni egli scrive le sue principali opere.
Successivamente alla stesura dei Promessi Sposi, l'autore ebbe vita difficile segnata dapprima dalla morte della moglie, della madre e di 8 dei 10 figli che ebbe. Nel 1860 viene nominato senatore del Regno d'Italia e morì a Milano di meningite.
Vero storico racconta i fatti realmente accaduti.
Vero poetico è l'indagine del fatto storico e del personaggio appartenente ad esso, come i suoi sentimenti, emozioni ecc..
UNITA' ARISTOTELICHE:
Tempo: la vicenda deve compiersi in un arco di 24 ore;
Luogo: si doveva svolgere nello stesso luogo;
Azione: poteva esserci una sola vicenda.
POLEMICA TRA MANZONI E CHAUVET:
Ne la "lettera a M.Chauvet su l'unità di tempo e luogo nella tragedia" il Manzoni replica le accuse mosse da parte del destinatario affermando che il suo non rispettare le unità aristoteliche è dettato dal fatto che ha a cuore il Vero Storico, in cui si debbono raccontare i fatti realmente accaduti nei rispettivi canoni di luogo, tempo ed azione.
PILASTRI DELLA POETICA DI MANZONI:
Il vero per soggetto;
L'utile per scopo; (insegnare determinati valori)
L'interessante per mezzo. (doveva scaturire l'interesse nel pubblico/lettore).
CONCEZIONE DELLA STORIA E LETTERATURA:
Storia: la conversione al cattolicesimo per Manzoni segna una svolta non solo in campo religioso ma anche in quello letterario. Egli infatti, grazie al cristianesimo, passa da un modello classico (basato sulla potente ferocia delle battaglie romane-classiche) ad un atteggiamento anticlassico, fondato sull'interesse per i vinti, gli oppressi e gli umili ignorati dalla storia scritta sui libri.
Letteratura: sono i tre pilastri elencati prima.
Ragion di Stato è quando il perseguimento di un obiettivo o le ambizioni di un Paese in campo economico, culturale e militare vanno oltre ai principi e valori umani.
Il conte di Carmagnola:
E' la prima tragedia scritta da Manzoni. Il protagonista è Francesco da Bussone, un capitano di ventura, che venne accusato dalla Repubblica di Venezia di aver liberato i prigionieri dei nemici Milanesi, nei quali militava prima. Fu incarcerato e condannato a morte, ma Manzoni, convinto della sua innocenza, lo descrive come un oppresso e vittima della ragion di stato.
Adelchi:
Narra la storia della caduta del regno Longobardo del 1800 da parte dei Franchi di Carlo Magno. Le sue ricerche storiche derivano da " il discorso sopra alcuni punti della storia longobardica in Italia", in cui venivano approfondite e studiate, non le figure dei vincitori, degli eroi e dei dominatori, ma quelle degli oppressi e dei vinti.
La tragedia si incentra su quattro personaggi suddivisi in due categorie:
Oppressori: -Desiderio; -Carlo Magno; (animati dall'interesse del dominio, potenza e Ragion di Stato)
Oppressi: -Ermengarda; -Adelchi.(vittime degli oppressori e della ragion di stato, si riscatteranno nell'aldilà)
Provida Sventura: perchè Ermengarda, pura e semplice fanciulla, viene collocata in maniera sfortunata in una famiglia di oppressori che conoscono solo la legge del più forte, ma come dice Manzoni avrà modo di riscattarsi in un mondo ultraterreno.
POLEMICA TRA MANZONI E CHAUVET:
Ne la "lettera a M.Chauvet su l'unità di tempo e luogo nella tragedia" il Manzoni replica le accuse mosse da parte del destinatario affermando che il suo non rispettare le unità aristoteliche è dettato dal fatto che ha a cuore il Vero Storico, in cui si debbono raccontare i fatti realmente accaduti nei rispettivi canoni di luogo, tempo ed azione.
PILASTRI DELLA POETICA DI MANZONI:
Il vero per soggetto;
L'utile per scopo; (insegnare determinati valori)
L'interessante per mezzo. (doveva scaturire l'interesse nel pubblico/lettore).
CONCEZIONE DELLA STORIA E LETTERATURA:
Storia: la conversione al cattolicesimo per Manzoni segna una svolta non solo in campo religioso ma anche in quello letterario. Egli infatti, grazie al cristianesimo, passa da un modello classico (basato sulla potente ferocia delle battaglie romane-classiche) ad un atteggiamento anticlassico, fondato sull'interesse per i vinti, gli oppressi e gli umili ignorati dalla storia scritta sui libri.
Letteratura: sono i tre pilastri elencati prima.
Ragion di Stato è quando il perseguimento di un obiettivo o le ambizioni di un Paese in campo economico, culturale e militare vanno oltre ai principi e valori umani.
Il conte di Carmagnola:
E' la prima tragedia scritta da Manzoni. Il protagonista è Francesco da Bussone, un capitano di ventura, che venne accusato dalla Repubblica di Venezia di aver liberato i prigionieri dei nemici Milanesi, nei quali militava prima. Fu incarcerato e condannato a morte, ma Manzoni, convinto della sua innocenza, lo descrive come un oppresso e vittima della ragion di stato.
Adelchi:
Narra la storia della caduta del regno Longobardo del 1800 da parte dei Franchi di Carlo Magno. Le sue ricerche storiche derivano da " il discorso sopra alcuni punti della storia longobardica in Italia", in cui venivano approfondite e studiate, non le figure dei vincitori, degli eroi e dei dominatori, ma quelle degli oppressi e dei vinti.
La tragedia si incentra su quattro personaggi suddivisi in due categorie:
Oppressori: -Desiderio; -Carlo Magno; (animati dall'interesse del dominio, potenza e Ragion di Stato)
Oppressi: -Ermengarda; -Adelchi.(vittime degli oppressori e della ragion di stato, si riscatteranno nell'aldilà)
Provida Sventura: perchè Ermengarda, pura e semplice fanciulla, viene collocata in maniera sfortunata in una famiglia di oppressori che conoscono solo la legge del più forte, ma come dice Manzoni avrà modo di riscattarsi in un mondo ultraterreno.