Theodore GERICAULT (1791-1824)
Fu pittore ed incisore, lavorò prevalentemente a Parigi dove espose la suaa prima importante mostra. Soggiornò nel 18116 a Firenze e Roma e dove prese ispirazione per le sue opere, con evidente influenza michelangiolesca e Caravaggesca. I suoi soggetti preferiti sono la figura umana e i cavalli.
Zattera della Medusa:
E' uno dei capolavori del Romanticismo francese. Come molte delle opere di questo periodo si rifà ad un fatto storico del tempo. Nel 1816 il governo mandò la nave Medusa in Senegal per riaffermare i diritti della Francia, ma l'incompetenza del capitano portò la nave al naufragio. Dopo vari atti di sopravvivenza rimasero 15 superstiti che vennero successivamente recuperati dalla nave Argo. Colpito dall'episodio Gericault compie studi e bozzetti prima di realizzare l'opera. la composizione si regge sullo schema astratto di due forme piramidali, cui una ha l'asse corrispondente con l'albero maestro e l'altra con la piramide umana. La confusione all'interno del dipinto è data dallo scompiglio della zattera e dai corpi abbandonati a sé stessi. Le pose delle figure umane riprendono quelle classicheggianti di Michelangelo, Raffaello e Caravaggio, mentre l'effetto è tipicamente romantico, ovvero quello della tragedia e della disperazione.
Osservando il dipinto si notano due tipi di contrasto, quello riguardante lo scompiglio umano che parte dalla fermezza in primo piano all'agitazione dei corpi nella parte superiore, e quello della marea che porta la zattera in senso opposto al loro movimento. La chiarezza e razionalità dello stile neoclassico è sconvolta dalla disperazione e angoscia del momento in cui sono catturati i naufraghi.
Alienata monomane del gioco:
Appartenente ai famosi ritratti di Alienati, di cui non si conoscono i motivi che hanno spinto l'autore a realizzarli, viene rappresentata una malata di mente. Attraverso questi dipinti Gericault conduce un indagine scientifica sulla follia e le sue forme nell'uomo.
I temi principali sono quelli dell'infelicità e della sofferenza umana raffigurati mediante un forte realismo che rende quasi inquietanti questi ritratti. Gli alienati sono visti come personaggi misteriosi che incuriosiscono l'osservatore in modo tale da compiere un analisi interiore e cercare la loro comprensione e il loro aiuto.
Zattera della Medusa:
E' uno dei capolavori del Romanticismo francese. Come molte delle opere di questo periodo si rifà ad un fatto storico del tempo. Nel 1816 il governo mandò la nave Medusa in Senegal per riaffermare i diritti della Francia, ma l'incompetenza del capitano portò la nave al naufragio. Dopo vari atti di sopravvivenza rimasero 15 superstiti che vennero successivamente recuperati dalla nave Argo. Colpito dall'episodio Gericault compie studi e bozzetti prima di realizzare l'opera. la composizione si regge sullo schema astratto di due forme piramidali, cui una ha l'asse corrispondente con l'albero maestro e l'altra con la piramide umana. La confusione all'interno del dipinto è data dallo scompiglio della zattera e dai corpi abbandonati a sé stessi. Le pose delle figure umane riprendono quelle classicheggianti di Michelangelo, Raffaello e Caravaggio, mentre l'effetto è tipicamente romantico, ovvero quello della tragedia e della disperazione.
Osservando il dipinto si notano due tipi di contrasto, quello riguardante lo scompiglio umano che parte dalla fermezza in primo piano all'agitazione dei corpi nella parte superiore, e quello della marea che porta la zattera in senso opposto al loro movimento. La chiarezza e razionalità dello stile neoclassico è sconvolta dalla disperazione e angoscia del momento in cui sono catturati i naufraghi.
Alienata monomane del gioco:
Appartenente ai famosi ritratti di Alienati, di cui non si conoscono i motivi che hanno spinto l'autore a realizzarli, viene rappresentata una malata di mente. Attraverso questi dipinti Gericault conduce un indagine scientifica sulla follia e le sue forme nell'uomo.
I temi principali sono quelli dell'infelicità e della sofferenza umana raffigurati mediante un forte realismo che rende quasi inquietanti questi ritratti. Gli alienati sono visti come personaggi misteriosi che incuriosiscono l'osservatore in modo tale da compiere un analisi interiore e cercare la loro comprensione e il loro aiuto.