martedì 11 giugno 2013

Jean Francois Millet

Jean Francois MILLET (1814-1875)
Nato e cresciuto nella piccola realtà contadina non poté ricevere un'istruzione, ma all'età di diciannove anni cominciò a prendere lezioni di pittura e disegno, non trascurando però il duro lavoro dei campi. Inizialmente si dedicò ai ritratti, ma successivamente seguendo la moda dell'epoca si diresse verso il naturalismo e realismo raffigurando la vita agreste a cui era abituato.

L'Angelus  1857
Vengono raffigurati due contadini che interrompono il lavoro dei campi al suono delle campane per la preghiera. L'opera non ha tridimensionalità, ma è usata la tecnica della sovrapposizione. Il quadro non è stato dipinto en plein air ma basato su ricordi dell'infanzia. I colori sono caldi, il tema della devozione alla fede è costante.



Le spigolatrici 1857
Sono ritratte tre donne che raccolgono le spighe sfuggite alla mietitura, mentre alle spalle la luce del sole illumina il campo. La critica fu negativa poiché ritraeva il lavoro più umile della società del tempo. Il fatto che non sollevino il volto mentre l'autore le riprende è segno dell'alienazione del lavoro.